Parlare di comunicazione aziendale vuol dire imabttersi in un territorio tanto vasto quanto interessante.
Parlare di tale territorio vuol dire riflettere sul ruolo altamente strategico della comunicazione nelle imprese e di quest ultime nel contesto socioeconmico attuale.
Non si può non notare l’importanza di un triade di elementi intimamente connessi in un unico processo di conoscenza- adattamento – relazione:
- la sensibilità dell’impresa all’osservazione e alla comprensione dei cambiamenti socioeconomici
- la disponibilità a mettere in discussione la propria filosofia i base in relazione alle trasformazioni in atto
- la capacità di far percepire la propria rinnovata identità e relative caratteristiche tanto all’interno quanto all’esterno del proprio contesto.
Queste tre condizioni esprimono la capacità dell’impresa di operare bene in un contesto in continua evoluzione, nonché la capacità di entrare in relazione con i propri pubblici. Operazioni spesso non proprio semplici. Spesso, infatti, si confonde l’identità aziendale ( che è unica e deve essere definita dall’azienda in relazione ad obiettivi e visione) con l’immagine ( che è molteplice ed è il riflesso della lettura dei segnali da parte dei pubblici esterni all’azienda). Altre volte, invece si identifica l’immagine con la reputazione, concetto più complesso che incorpora non i solo i segnali emessi dall’impresa, ma anche altri fattori quali l’esperienza personale il parere di alte persone, e soprattutto la sedimentazione temporale dei valori percepiti.
Già da quì si può evincere come sia centrale la gestione della comunicazione nel governo d’impresa.
Da un parte l’estensione del numero e della tipologia di interlocutori aziendali, dall’altra l’elevata interdipendenza da fattori economici e sociali: variabili con aumentino ancora di più il capitale relazionale dell’impresa,, nonché la sua capacità di rendere visibili e condivisibili le proprie competenze distintive quali: credibilità, immagine, reputazione, fiducia.
L’azienda infatti comunica per migliorare se stessa e la propria immagine e la propria identità percepita al fine di acquisire vantaggio competitivo. Gestire l’immagine allora significa gestire il complesso di relazioni che l impresa instaurata al suo interno e al suo esterno.