Che cos’è una strategia di comunicazione digitale?
Perché dovremo pensare in primis a una strategia di marketing digitale per essere efficaci sul web?
Alessandro è un bravo di ragazzo, di mestiere fa l’informatico. Di quelli che amano giocare con i codici e sfidare le macchine complesse. E, tra le altre cose, è anche un giovane professionista che ha da poco deciso di mettersi in proprio sfidando le leggi della fisica e della finanza italiana. Sì perché per fare impresa oggi in Italia ci vuole davvero una buona dose di coraggio. Ma, ciancio alle bande, Alessandro è venuto da me chiedendomi in ordine di:
- trovare un naming adatto al servizio che offre
- costruire poi un sito web
- creare un profilo facebook
Ora, premesso che siamo amici e che ho tantissima fiducia nelle sue potenzialità, mi sono trovato difronte ad un problema grosso: come faccio a dirgli, senza farlo alterare più di tanto, che essere presenti sul web e generare profitti richiede un approccio strategico che va oltre la creazione di una pagina facebook o di un profilo social?
Beh, un giorno mi sono armato di pazienza, ho chiamato a raccolta anche la sua compagna per tenerlo eventualmente a freno e…sono partito!
Premesso che ciascuna attività che si approccia al mercato necessiti di uno studio di posizionamento e di branding mirato, specifico e focalizzato, una azienda nascente prima ancora di lanciarsi su Faceboook “perché tanto ci sono tutti” dovrebbe partire dalla domande:
- quali problemi risolvo?
a quale target mi rivolgo e per quale target il mio servizio è rilevante? - ho definito un piano di posizionamento e di marketing?
Se sì, come posso declinarlo sul mondo web sapendo che ogni azione deve poter essere misurata ed ogni obiettivo verificato? - quali obiettivi voglio raggiungere e come entra la comunicazione nel buy cycle?
SI PENSA PRIMA ALLA STRATEGIA E POI AI TOOL
Il marketing applicato al web, infatti, può essere decisivo e determinate nel raggiungere i macro obiettivi di marketing e di comunicazione dell’azienda ma ad una sola condizione: che sia oggetto di strategia!
Il rischio è quello di perdersi tra i meandri dei mille strumenti e delle mille piattaforme e di prosciugare risorse tecniche ed economiche: questo discorso vale soprattutto per le realtà imprenditoriali italiane medio piccole, le quali non possono permettersi di sbagliare e di testare oltre modo strumenti, azioni, budget. I margini di manovra sono ridotti e per questo è strategicamente conveniente puntare su di una strategia in grado di attaccare il mercato in maniera costante, integrata e non episodica, e di ottimizzare il budget e le risorse a disposizione.
Solo partendo da qui si potrà poi capire quale strumento sia maggiormente adeguato al caso in questione e quali risorse vengono richieste.
Per questo motivo Alessandro sta ancora aspettando. Perché prima di passare all’azione è necessario affilare la lama e capire dove poter tagliare il tronco.
Vi aggiornerò sulle scelte fatte e, soprattutto, sugli obiettivi ed i traguardi che verranno raggiunti.